Per i circa 40 locali a marchio Panino Giusto si annuncia un grande rinnovamento. Ma possono stare tranquilli i molti fan dell’insegna verde con la scritta dorata: la formula di questo porto sicuro dove mangiare un ricco panino continuerà a rimane tale.
Infatti, senza stravolgere quella che è la filosofia dell’insegna - ovvero racchiudere materie prime selezionate tra due fette di pane di proveniente da un forno gestito in proprio – il Panino Giusto vuole guardare al futuro con occhi più attenti alla modernità e alle sue esigenze. “Le novità sono molte, e a tutto campo: dalla rivisitazione e arricchimento dei menu dal punto di vista gastronomico e grafico, a un approccio più dinamico con la comunicazione. Compresa una maggiore attenzione verso il popolo del web”.
Chi parla è Antonio Civita, giovane e dinamico imprenditore. Il quale, dopo una lunga militanza come frequent client del Panino Giusto, alcuni anni fa ha chiesto e ottenuto dai titolari del marchio - Silvano Allambra e Giuseppe Roma – la concessione della distribuzione dell’insegna Panino Giusto nei centri commerciali in tutt’Italia, riuscendo ad aprirne circa una ventina in poco tempo.
Fino al grande passo di poche settimane fa, ovvero rilevare la maggioranza delle quote societarie – tranne una piccola parte, rimasta a Giuseppe Roma in qualità di socio di minoranza – per occuparsi d’ora in poi in prima persona del marchio che conta attualmente 30 locali diretti e 10 in franchising, alcuni dei quali in Turchia, Spagna, Sardegna. Con l’intenzione appunto di farlo crescere ancora: “Nel futuro più prossimo vogliamo espanderci soprattutto nel centro delle principali città italiane ed estere, sia con locali sotto il nostro controllo diretto, sia concedendoli in franchising a partner in grado di garantire i nostri standard”, spiega Civita.
Quali cambiamenti dovranno aspettarsi i clienti più affezionati? Nuove denominazioni per alcuni panini, una lista di cocktail, aperitivi e vini, una buona scelta di piatti caldi e freddi e insalate. E poi il ritorno delle tartine: dalle classiche con salmone o prosciutto, alle nuove con cinghiale o lardo di Arnad.
Le novità non coinvolgono però solo l’aspetto puramente culinario. “È mia intenzione dare grande impulso anche all’aspetto informatico, trasformando il nostro sito in un mezzo di comunicazione a tutto tondo dove si parlerà di eventi, alimenti, benessere, che ospiterà anche video e concorsi e darà spazio alla cultura del cibo. Inoltre, tutti i locali saranno presto wi-fi”, specifica Civita. Il quale è comunque ben conscio del ruolo strategico che spetta anche al personale dei locali: “Apriremo presto a Milano una nostra Accademia del Panino Giusto, che avrà il compito di creare un filo diretto tra tutte le componenti del mondo Panino Giusto, per far sì che condividano la stessa filosofia: piacere dell’ospitalità, amore per i dettagli, qualità, e spirito di appartenenza. E di conseguenza, migliorerà la qualità del servizio e la capacita dei nostri operatori di soddisfare le aspettative dei clienti”. www.paninogiusto.it
Fiorenza Auriemma